Ovunque io possa vagare...
Il tempo è soltanto il fiume dove vado pescando. (David Henry Thoreau da Walden)

martedì 20 maggio 2014

Metaldays - Prima Edizione

Ok, è ufficiale, d'inverno vado in letargo, e passa ogni voglia di pensare a viaggi, foto, e progetti affini :P

Poi arriva l'estate, riesco persino a rivedere il sole nel tardo pomeriggio, mi ricordo che ho una decina di tende che fanno la muffa, e torna la voglia di partire.

Per inaugurare la nuova stagione 2014, dopo 3 ore di lavoro matto e disperato ecco che arrivano online le foto della scorsa estate in Slovenia.

Il nome Metaldays mai potrà sostituire nel mio cuore il buon vecchio Metalcamp... ma pazienza, alla fine il posto è sempre quello :P

Qui trovate quel che è successo un annetto fa in Slovenia.



In attesa della prossima edizione :)

giovedì 25 aprile 2013

E siamo a tre... ( Myspace ) :P



Eh, il buon vecchio Myspace. :P

La mia prima pagina personale fu nella prima versione di Myspace, quella che consentiva i template personalizzati; venivo dai defunti MSN Spaces, poi dirottati su Wordpress, e allora ( 2007 se ricordo bene ) chi non aveva il proprio Myspace non esisteva. 

Ognuno poteva costruire la sua pagina come meglio credeva; alcuni space con layout sballato e gif animate giganti riportavano indietro a quel che erano i siti amatoriali di fine anni '90. ^_^
Ogni band musicale comunicava con i propri fan principalmente attraverso quella piattaforma. 

www.myspace.com/elderwindforest

Poi arrivò Facebook, che spazzò via oltre metà degli utenti.

Pensarono bene di fare una ristrutturazione del sito con template predefiniti, e senza possibilità di personalizzazione ulteriore, il tutto condito da una quantità impressionante di bug.
Mi rifiutai di aggiornare la vecchia pagina al nuovo sistema, perchè equivaleva ad uccidere il proprio figlio. :P
Quindi misi in piedi una nuova pagina, presto abbandonata perchè non lo usava più nessuno.

www.myspace.com/582950057

Adesso si sono inventati il nuovo Myspace, dedicato in particolare a musicisti, fotografi, registi in erba, ecc...
In pratica secondo loro se non sai fare qualcosa di creativo sei un paria della società che merita di non entrare lol :P
Fa sorridere la possibilità di ascoltare una manciata di brani per ogni band, in epoca Pandora e Spotify dove con pochi click accedi gratis alla discografia completa. 
Poco spazio per i commenti, blog ridotto a status come su Twitter, ricerca persone inquietante, e quattro gatti che lo usano e si ignorano a vicenda, dalle loro pagine vuote.

Prevedo chiusura a breve, oppure una nuova versione, ancora più inutile. :P

La pagina personale tuttavia è davvero bella come impaginazione, con il giusto spazio e risalto per ogni foto.
Ho iniziato a inserire le foto più significative degli ultimi anni.
Con Guccini in sottofondo è bello di notte aprire tante cartelle di foto, rivivere quei momenti, sceglierne uno, e aggiungere un piccolo passo in più in questa personale galleria di viaggio.
Per altro è la mia prima pagina dove tutte le foto sono scattate da me, avatar escluso lol ;)

https://new.myspace.com/elderwind76

Se vi va buttate un'occhiata, prima che lo chiudano per fallimento. :P




domenica 21 aprile 2013

Punto, e a capo



Ok, diciamolo, davvero troppo tempo speso online in progetti moribondi ( o meglio non morti :P ), che mi hanno fatto dimenticare per un po' quanto fosse bello guardare una foto, scrivere qualche riga, con in sottofondo gli album di sempre, logicamente a tarda notte.

A volte per ripartire tocca guardare a dove eravamo rimasti, o almeno a quel che in passato ha tanto emozionato.

Un inverno, davvero tra i peggiori di sempre... e ora finalmente alle porte una nuova estate: un passo indietro per farne due avanti, o almeno quella sarebbe l'idea.

Nel giro di pochi giorni, a piccoli passi, un tentativo di risveglio, grazie a quello che avevo dimenticato, e che pensavo davvero di aver perduto.

Di nuovo in sala prove, con la sua nuova porta e tutto l'occorrente per ricominciare a far rullare le bacchette; persino lo studio quasi terminato di quella Enter Sandman dove in passato per fretta avevo sempre lasciato perdere, arrivato solo all'intro.

Di nuovo nelle community, con tanto di prova del nuovo, orribile design di MySpace.

Di nuovo gli instant messenger, che un tempo mi hanno portato più di quanto meritassi.

Di nuovo il proposito di tornare a correre sulla pista di atletica, vicino a quella che un tempo fu la mia scuola media.

Di nuovo i messaggi di poche righe, con la curiosità di sentire un bip di risposta.

Di nuovo, assolutamente non la speranza di novità, ma almeno l'intenzione di smuovere le acque, di aumentare le possibilità di scelta, di vedere cosa succede quando si decide di non rinunciare a nulla, anche se al momento vuol dire ancora farlo con tanta fatica.

Di nuovo bere un Chianti con l'idea di andare in alto, invece che in basso.

Tutto questo nonostante tutto quel che rema contro, e che non può essere cambiato, ma che va accettato e aggirato: la miglior vittoria sarebbe in teoria proseguire volando alto, almeno nella voglia di vivere, sorridendo in faccia a chi non ne è mai stato capace.
Viene in aiuto quell'ironia che ci ha insegnato Mario Monicelli in Amici Miei; uno dei tanti modi per mettere sale e pepe sulla vita.

Tutti questi buoni propositi mi rendono felice ? Assolutamente no, ma almeno è un inizio, e fermarsi sarebbe una condanna peggiore.

Grazie a chi sceglierà di accompagnarmi nei prossimi viaggi.

In bocca al lupo di cuore a chi prenderà strade diverse.

lunedì 16 aprile 2012

Metalcamp 2011

Ok, è passato un po' di tempo, tra poco è primavera... e queste foto hanno fatto la muffa nell'hard disk per quasi un anno.

Visto che questo è un periodo di brutti pensieri, ho deciso di staccare un po', e passare due ore a sistemare luci e contrasto, con le poche nozioni che conosco quanto ad editing. :P

Il risultato è qui sotto.

Sperando che l'estate arrivi presto, e porti nuova energia, e meno pesi da portare.





martedì 6 marzo 2012

I tempi del Frontiera

Ok, pensavo davvero di stabilire il record, e tornare a scrivere qui dopo un anno esatto.
Di cose ne sono successe tantissime dall'ultimo post, anche troppe per una persona sola.
Ma fino ad oggi Twitter è sempre stato più che sufficiente per esprimere tutto in poche righe.
Mi sono sempre chiesto cosa mi avrebbe di nuovo portato qua, perchè quei pochi caratteri non sarebbero stati sufficienti.
Nel cuore della notte, vecchia abitudine che ormai non passa più, leggo una notizia che per molti è una delle tante.

http://metalitalia.com/articolo/metal-romano-in-lutto-e-morto-baffo-jorg

Lo vidi la prima volta al Moonclub, nello scantinato, che metteva su dischi metal anni 80 dopo l'ennesima cover band degli Iron Maiden.
Sottoscala da fondo di carrozzeria, riadattato alla meglio a locale per concerti, giusto perchè avevano messo un pancale di 20 centimetri come palco improvvisato; caldo infernale e pogo esagerato.
Al piano di sopra un omino in camicia e occhiali da ragioniere, che dava da bere nei bicchieri bianchi di plastica, e se gli chiedevi una birra chiedeva " con dentro cosa ? ".

Il Frontiera era un capannone vicino al raccordo anulare.
C'era anche un soppalco dove una volta a capodanno brindai con una bottiglia di spumante di marca sconosciuta inclusa nel biglietto, prima di dar retta ad un amico, e finire la serata prima a far la tombola in una chiesa, e poi a fuggire a gambe levate nell'altro sottoscala, quello della nostra associazione culturale, dove facemmo le 8 del mattino a giocare a Duke Nuken e Warcraft 2.

Dal Frontiera passarono tutti i maggiori tour metal dell'epoca; era per noi che abitavamo nel centro Italia quello che è adesso l'Estragon.
Ci passarono i Fear Factory del tour di Demanufacture, quando Burton Bell se la spassava nel tour bus con la cantante dei Manhole.
Per la prima volta vidi i Tiamat, tutti ubriachi persi davanti a meno di 50 persone, con il solo Johan Edlund truccato a sbattersi per il pubblico, mentre gli altri cazzeggiavano in improbabili tute arancioni, e lui faceva il barrè sulla chitarra con una bottiglia di birra.
Se non ricordo male passarono da lì anche i Motorhead, che Baffo adorava; ma per risparmiare trenta mila lire di biglietto stupidamente non ci andai.
Sempre lì le mille cover band, con il Pink Floyd party a capodanno, il concerto della coverband dei Pearl Jam dove misi a tappeto nel pogo un amico prendendolo nella mascella con una spallata, e il Nirvana Laser Party, dove sulla scalitana quel lunghissimo e inquietante bacio cambiò la mia vita per sempre.
Poi gli Extrema, i 69 Eyes e tanti altri gruppi storici.

Non ricordo se organizzava date anche al vecchio Black Out o al primo Circolo degli Artisti.
Anche in quei posti ne son successero di incredibili, dal primo concerto della mia vita con i Clawfinger, dove persi il boccale di birra perchè non sapevo che in prima fila non si deve mai andare con un bicchiere in mano, e dove vidi gli allora sconosciuti Blind Guardian che facevano il sound check da soli senza che nessuno li riconoscesse, bestemmiando nei bagni perchè intasati, per poi suonare un concerto di fuoco con Hansi al basso davanti a meno di 100 persone.

Metal Massacre all'epoca, fine anni '90, ha portato tutto il metal che conta a Roma.
Anni per me indimenticabili.

Adesso il testimone è passato all'Estragon per quanto riguarda il centro Italia, locale che adoro, ma davvero non è la stessa cosa.

Addio Baffo, e grazie di tutto.

E visto che questo post non lo leggerà nessuno, per una volta lo scrivo di getto senza correggere, e da oggi ho trovato finalmente la scintilla per scrivere di nuovo in questo blog.

martedì 14 giugno 2011

Primi passi d'estate

E' ormai giugno.
Come inizio dei viaggi estivi, ecco le prime istantanee.

Diceva tanti anni fa Forrest Gump: " La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita ".
Ed aveva ragione.

Per l'occasione, tutte foto fatte con il nuovo Iphone 4, visto che per pigrizia non ho ancora imparato ad usare la nuova fotocamera. :P

Posto splendido, che unisce la spiaggia selvaggia ad un piccolo paese medievale arroccato sul monte; una perfetta via di mezzo tra Monteriggioni e San Gimignano.

Da notare il campeggio, dove non essendoci alberi hanno messo un bel telo a coprire le tende.
Un metodo semplicissimo per stare al fresco di mattina; è incredibile che altrove non venga sfruttato.

Grazie di cuore a chi me lo ha mostrato per la prima volta.

Ah, e la prossima settimana, niente di poetico: Gods of Metal e Sonisphere Festival ^_^


domenica 5 giugno 2011

Appunti di viaggio

Oggi ha diluviato tutto il giorno, e alla fine ho deciso di approfittarne per salvare su pc tutte le foto presenti nella memoria del vecchio cellulare.
E' incredibile pensare che sarebbe bastato un semplice problema software per perdere tutto.
E invece eccole qua.

Alcune mai pubblicate, neppure sul vecchio Myspace.

Tanti momenti importanti, che continueranno sempre a farmi compagnia, insieme alla dolce nostalgia.

Ah, e sono state tutte fatte con il semplice cellulare, che con i suoi appena 2 megapixel continuerà ad accompagnarmi nei viaggi, almeno finchè riuscirà ad accendersi. ^_^

Come per ogni galleria di questo blog, per vederle a grandezza naturale basta fare click sullo slideshow, che porta sulla pagina di Picasa.
Con buona pace delle un tempo splendide gallerie in flash di Myspace, completamente rovinate dalla nuova versione del portale.


domenica 29 maggio 2011

Festa dell'Unicorno - Vinci 2010

Con quasi un anno di ritardo, ecco le foto di una delle più belle feste fantasy medievali dell'estate toscana.
La città di Leonardo da Vinci, pur se minuscola, per alcuni giorni cambia pelle, e diventa il regno di fate e gnomi.
Vivamente consigliata a chi non ha nessuna intenzione di dimenticarsi di quanto il mondo fosse colorato quando era bambino.
Per l'occasione il mercatino è stato allestito ancora più ampio rispetto agli anni precedenti.
Nelle foto lo splendido baracchino con ogni genere di liquore artigianale. ^_^
Suggestivo lo spettacolo di falconeria, il primo che mi sia capitato di vedere.
Quanto ai Fantasya che suonano dal vivo... davvero non se ne può più, e non sto scherzando... :P

Ci si vede alla prossima edizione. :P

http://www.festaunicorno.com/


Blackfield - Live @Alpheus


Torno nel blog, dopo tanto tempo.
E forse è bene non perder nulla di quel che è successo negli ultimi mesi.
Ecco quindi che ricomincio da dove avevo terminato, un po' per noia, un po' perchè troppo preso dalla ricerca di qualcosa che può solo arrivare improvvisamente, in maniera inattesa.

Lungo viaggio fino a Roma per assistere al concerto del mio gruppo preferito in assoluto durante la notte.

Anche stavolta complimenti davvero al navigatore satellitare che mi ha fatto fare strade apparentemente più corte, mettendoci il triplo.
Prossima volta proseguo con quelle che già conosco. :P

Veloce commento tecnico sull'Alpheus: suoni cristallini, puliti, e luci ottime. Davvero difficile trovare in giro locali con zona palco così piccola, che però abbiano questa qualità.
Se penso al Sottotetto di Bologna mi prende male.

Davvero complicato per me descrivere la musica invece.
Ogni brano richiamava ricordi, viaggi, pensieri leggeri o nostalgici, tutti insieme in un unico vortice, ad ogni nota.
La resa dal vivo dei pezzi meno atmosferici mostra quanto questo sia un gruppo a 360 gradi, capace di mettere in musica ogni emozione, anche la più torbida o contraddittoria.
Sicuramente uno dei concerti più intensi e travolgenti della mia vita.

Piccola nota su Aviv Geffen, che è davvero un artista con la A maiuscola.
Niente atteggiamenti da rock star, è tutto costruito in maniera quasi ironica. Quando si presenta sul palco con la giacca con i neon rossi, è stato il degenero sotto al palco. ^_^
Ma appena si siede al piano, ci si rende conto di quanto ispirati possano essere i suoi testi. Senza di lui i Blackfield non sarebbero niente di speciale, con buona pace di Steven Wilson.
Anche lui per inciso ha avuto una performance straordinaria: certi assoli di chitarra ti scavano dentro più delle parole.

Un po' di foto della serata, che purtroppo ho dovuto fare senza flash, a causa delle solite pignolerie del signor Wilson. :P



Ho anche diversi video, ma quelli stavolta non li condivido con nessuno, sono solo per me.

Ne aggiungo uno dei tanti presenti su Youtube. Una Pain davvero da pelle d'oca.

Bait 3D

Oddio, certo che ne hanno di fantasia gli sceneggiatori.

Quando le idee mancano, è sufficiente mettere insieme quelle di più film di successo del passato, frullare il tutto, e via, già che ci siamo aggiungiamo anche il 3D per contorno ^_^

Tra poco nei cinema questo film, con i personaggi più sfortunati della terra: intrappolati in un supermercato durante un rapina, arriva lo tsunami, che porta con sè gli squali assassini.
LOL

Il tizio che fa l'armatura anti squalo con i carrelli della spesa è già il mio idolo :P

Ah, e non è neanche robaccia di serie Z, visto che il regista è quello di Highlander.


martedì 3 maggio 2011

Nuova compagna di viaggio

Tutte le foto inserite qui e sul vecchio myspace negli ultimi 5 anni sono state fatte grazie ad una semplice Sony Cybershot vecchio modello.



Ottimo audio durante la registrazione, 7 megapixel, zoom ad appena 3x, e tanta buona volontà nell'avere la mano ferma.
Fu riparata una prima volta 3 anni fa, quando la terra della Slovenia aveva bloccato il tasto per scattare le foto.
Da due anni era fuori garanzia, sempre il solito tasto era andato di nuovo, ed in pratica ogni scatto era affidato alla fortuna per venire a fuoco.

Mai usato i settaggi manuali, anche perchè non ho mai letto il libretto delle istruzioni per usarli. :P
Miei settaggi durante i concerti, anche al buio: tutto automatico, variazione del flash su full e slow.
Stop. ^_^

Oggi ho pensato che dopo 5 anni di viaggi, anche la povera Cybershot dovesse godersi un po' di riposo in pensione.

Ed ecco la mia nuova compagna per questa estate, e tante altre future.



Zoom 10X ( alla faccia del Defa, vedi ricordi del Metalcamp 2007 lol ), 5 anni di garanzia, 14 megapixel, video HD, ed un sacco di funzioni che non conosco.

Stavolta leggerò il libretto di istruzioni. :P

Estate, arrivo. ^_^

sabato 2 aprile 2011

Gardaland: RAPTOR On Board




Bene, lavori finiti e attrazione funzionante.

Questo mese devo proprio andarci. ^_^

E per l'occasione: abbonamento annuale. :P

mercoledì 16 febbraio 2011

Galleria dei Ricordi - Dragon's Lair



Da un'idea del vecchissimo blog su MSN Spaces, torna anche qui la Galleria dei Ricordi.
Frammenti di vita passata, da allora fino ad oggi.
Un modo simpatico di lasciar andare a ruota libera i pensieri, nel cuore della notte, con la nostalgia che mi fa compagnia.

Nel 1983 le sale giochi erano pieni di cabinati costosissimi, e noi bambini guardavamo sbalorditi la grafica dei giochi, che mai avremmo potuto vedere sui computer di casa.
A casa un personaggio dei videogiochi era niente altro che una serie di cubetti con spigoli aguzzi, meno realistico persino del Lego; serviva tanta fantasia per immaginarsi il mondo nel quale viveva.
Forse il bello stava anche in questo.

Allora sala giochi non voleva dire solo slot machine e gioco d'azzardo come oggi: era un luogo dove vivere avventure fantastiche.

Nel 1983 ero al mare, entrai in una sala giochi costruita in un enorme capannone all'interno di una pineta, e vidi per la prima volta un videogioco del tutto diverso dagli altri.
Davanti ai miei occhi di bambino non c'erano più pochi cubetti a rappresentare un personaggio, ma un vero e proprio cartone animato.
Un cavaliere forte e senza paura correva in un castello pieno di pericoli, alla ricerca della sua dama da salvare.
I comandi erano semplicissimi: su giù destra sinistra e spada.
Ma ad ogni passo falso si moriva senza troppi complimenti.
Non esisteva Internet dove trovare la guida con la sequenza di mosse esatte: si poteva solo guardar giocare i giocatori più esperti, sperando di imparare qualcosa, per superare una stanza in più.

Prima mia partita in assoluto: misi le 200 lire nel cabinato, non riuscii a trovare il tasto start, e sconsolato me ne andai.
Osservai in silenzio da lontano un tizio che passando di là per caso giocò la mia partita, perdendo quasi subito.

Per avere aiuto andai dal gestore, un omone in canottiera e ciabatte, e quello impietosito mi aiutò a premere start, e mi fece pure salire in piedi su una sedia, una di quelle vecchie da bar con le strisce di plastica colorata intrecciate, perchè ero troppo basso per arrivare al joystick.
Persi la partita nel giro di un minuto, senza combinar nulla di buono.

Alcuni mesi dopo in un programma Rai pomeridiano per bambini chiamato " Pane e Marmellata ", condotto da un giovane Fabrizio Frizzi, una delle prove in studio consisteva in una sfida a chi faceva più punti, proprio su quel gioco.
Frizzi faceva la telecronaca in diretta all'avventura del protagonista, che lui aveva ribattezzato con il nome " Baldassotto ".
Ogni concorrente faceva una pessima fine in breve tempo; io continuavo a sognare le avventure in quel castello.

Tra parentesi: negli anni 80 di pomeriggio in TV c'erano programmi per bambini come questo e Bim Bum Bam.
Oggi ci sono solo presunti programmi di attualità per casalinghe, con modelle, sogni nel cassetto, VIP alla festa dove nessuno può mancare, misteriosi omicidi di minorenni, culi sodi appena rassodati dal chirurgo plastico, e tanta altra robaccia dalla quale sono felice di star lontano grazie ad Internet, DVD e Sky.
Tutta robaccia che è l'ideale per forgiare l'elettore perfetto.

Qui un raro spezzone di Pane a Marmellata.



Ogni tanto di pomeriggio prendevo in mano il joystick del mio preistorico Atari 130 XE, peggiore persino del Commodore 64, chiudevo gli occhi, e immaginavo ogni singola scena del gioco, accompagnadole con la levetta.
Tra parentesi, quel computer era sempre ben impacchettato nella sua scatola originale, perchè mia madre non voleva vedere fili per casa, e mi costringeva ogni volta che lo volevo usare a montarlo da zero sul tavolo della cucina.

Quando andavo al mare a Marina di Grosseto il cabinato di Dragon's Lair faceva bella mostra di sè nella piccola sala giochi del Luna Park.
Di pomeriggio non ci giocava nessuno.
La notte era completamente circondato dalla gente che andava a veder giocare l'esperto di turno, che come se fosse uno spettacolo teatrale lo finiva senza sbagliare un colpo, e sulla scritta fine se ne andava via in scioltezza, sorridendo, senza salutar nessuno degli spettatori.

Anni dopo ci fu la conversione per Amiga.
Un cambio continuo di dischi, grafica orrenda, scatti ovunque, ma io lo giocai lo stesso, anche grazie al negozio di via degli Alfani, dove come se nulla fosse copiavano i floppy da 3.5, con tanto di coda fuori nelle ore di punta.

Sempre al mare, al mini golf, posizionarono il cabinato di Dragon's Lair 2.
Anche noi comuni mortali finalmente potevamo giocarci, grazie ai flash su schermo che suggerivano le mosse.
Con un caro amico di allora passammo un mese intero, e tantissimi gettoni, nel tentativo di finirlo, senza mai arrivare all'ultimo livello.

Anni dopo ancora, con grande sorpresa, trovai la versione DVD in un ipermercato di Prato, in una delle giornate più importanti della mia vita; importante per un motivo del tutto diversi da quello.

Insomma, nel corso degli anni ho giocato a Dragon's Lair in tutte le versioni possibili; persino su Iphone.

Oggi è uscito su Playstation 3, e l'ho comprato di nuovo.

Un tempo lo immaginavo con la sola fantasia, con in mano un joystick scollegato dal computer.
Adesso ce l'ho sul televisore al plasma da 50 pollici, in alta risoluzione.

Prima di morire forse indosserò un casco virtuale, o collegherò un futuristico spinotto neurale cyberpunk impiantato direttamente nel collo, e improvvisamente il mio corpo da anziano cambierà forma.
Non guarderò più nessuno schermo: questa volta in prima persona, mi guarderò intorno con i miei occhi, e sarò quel cavaliere giovane e senza paura, che corre nel castello, alla ricerca della sua dama.
Per l'ultima volta.


martedì 15 febbraio 2011

Psichiatria - DSM

Veloce spiegazione su come funziona il manuale diagnostico dei disturbi mentali.

Giusto per chiarire per quali motivi sono in molti, me compreso, a non usarlo più. :P


giovedì 27 gennaio 2011

X-Raptor Gardaland Tracciato Completato 05-12-2010.wmv

Ed ecco la novità 2011 di Gardaland.

Vediamo se sarà in grado di tener testa al Katun. :P

Da parte mia prova in arrivo, speriamo già ad Aprile/Maggio. ^_^



Mirabilandia: MASTER THAI Novità 2011

Ok, doppio family coaster della durata di 3 minuti.

Visto che poi non tocca fare 45 minuti di coda come nel caso del Mammuth di Gardaland... ho già in previsione l'abbonamento. :P



BlackField - Preso il biglietto, finalmente in Italia !

Chi frequenta questo blog avrà notato che i Blackfield sono uno dei miei gruppi preferiti di sempre.
Progetto parallelo di Steven Wilson dei Porcupine Tree, insieme ad Aviv Geffen.

Per me il miglior sottofondo possibile durante la notte; non me ne voglia De Andrè. :P

Alle loro note sono ormai indissolubilmente legati alcuni dei momenti più belli della mia vita, passati in maniera travolgente negli ultimi 3 anni, che mai potrò dimenticare.

Ogni volta che parte un brano qui nel blog la nostalgia sale, e mi fa compagnia; meglio esser travolti da sensazioni forti, anche dolorose a volte, piuttosto che vivere una vita sempre uguale a sè stessa, secondo un copione scritto da altri.

Da oggi il biglietto per il loro prossimo concerto in Italia mi saluta dallo scaffale della libreria, prima di andare a letto.
Farò centinaia di chilometri in un solo giorno pur di vederli, e al pensiero di quel che accadrà quella notte mi vengono già i brividi.

Concerto dell'anno ? Per me già lo è.


mercoledì 26 gennaio 2011

No-Man - Wherever There is Light

Ci sono delle situazioni e dei momenti nei quali il tempo si ferma.
Si entra in completo contatto con quel che abbiamo intorno.
Odori, sapori, sensazioni, tutto rimane impresso nella mente, e non ci abbandonerà mai più; ogni ricordo sarà talmente vivo da riportarci ogni volta esattamente lì, dove eravamo.

Ecco un video che comunica con immagini e musica quel che significa veramente viaggiare e vivere certi momenti, che saranno nostri, per sempre.


"Premakes" Up! (1965)

Cosa sarebbe successo se la Disney avesse realizzato Up nel 1965 usando attori veri e le tecniche dell'epoca ?

Geniale fake trailer che dimostra ancora una volta come la creatività delle persone comuni può finalmente essere apprezzata come merita grazie ad Internet. ^_^


sabato 18 dicembre 2010

E anche questa volta... la neve.

Come previsto, anche quest'anno è arrivata la neve sotto le feste. ^_^
Lo ha scritto più di una persona in vari forum: un tempo arrivavano i fiocchi e tutti erano alle finestre con gli occhi sgranati per lo stupore, contenti come bambini.
Da un paio di anni purtroppo, merito delle menti geniali che si occupano di amministrare la cosa pubblica, appena comincia a venir giù uno lancia l'allarme... :P

Meglio sorvolare sulle strade bloccate, e sull'orribile trattamento che ogni anno il mio Comune riserva al mio quartiere: basti dire che la nevicata era ieri, e le strade sono ancora una unica lastra di neve e ghiaccio, senza che sia passato nessuno a buttare il sale o levar di mezzo i cumuli di neve.

Parliamo semmai della bella atmosfera che c'è di notte dopo la nevicata, quando ormai tutto tace, come se si fosse avvolti nell'ovatta, e ovunque la neve fa brillare le luci dei lampioni.

Come da tradizione, anche questa volta ecco la galleria della camminata notturna. :)

Thrashfest 2010 - 15/12/2010 - Estragon (BO)

E finalmente c'è stata l'occasione di rivedere i Kreator, dopo due Metalcamp dove sono stati headliner, ed hanno fatto sempre fatto spettacoli mozzafiato.

Cinque ore di Thrash Metal vecchia maniera; speriamo che questo festival diventi un appuntamento fisso di Bologna come il Paganfest.


Il pubblico ha risposto bene, visto che l'Estragon era pieno per una buona metà, e non è mancato proprio nulla: circle pit, wall of death, ed un moshpit tra i più ampi che si siano visti nel locale negli ultimi mesi.

Ah, stavolta devo ringraziare la mia fida enoteca per avermi fatto scoprire un rum speciale al quale mancava solo la parola :)

Tutta la serata è stata funestata da un suono non proprio all'altezza dei gruppi presenti, che ha penalizzato i pezzi più veloci ( e nel thrash i pezzi son tutti veloci ).
Davvero un peccato, perchè poteva essere veramente un evento memorabile con i suoni perfetti.

Suicidal Angels bravi e decisamente old school, da recuperare.

Death Angel veri mattatori della serata.
Presenza scenica straordinaria, impatto sonoro da primi della classe.
Per quanto mi riguarda migliore performance della serata, e miglior loro concerto tra tutti quelli che ho visto fino ad oggi.

Gli Exodus hanno fatto il loro solito concerto impeccabile, penalizzato solo dai suoni, appunto. Se vi piacciono, e se il cantato monocorde di Rob Dukes non vi viene a noia dopo 5 brani, sono da seguire e applaudire ovunque vadano. ^_^

I Kreator si presentano con rampe ai lati del palco, batteria centrale in alto, e proiezione video sul grande telo dietro al palco.
Le premesse ci sono tutte per ripetere quanto visto al Metalcamp.
Peccato che i suoni, una qualità dei video decisamente inferiore a quelli proiettati in Slovenia, la scaletta non certo lunga, vista l'ora tarda, non hanno aiutato.
Ottimo concerto, ma il meglio c'è stato altrove.

Speriamo che ci sia una prossima edizione nel 2011. :)


Animali domestici ?

Mentre scrivo il gatto randagio che ha scelto il mio terrazzo come suo terreno di caccia esclusiva se la dorme beato in una specie di cuccia imbottita che gli ho dovuto comprare per farlo sopravvivere all'inverno senza sensi di colpa ( e tra parentesi il veterinario in caso di malattia sarebbe costato di più :P ).

Vorrei tanto avere di nuovo due dobermann a farmi compagnia, come a Roma, ma qui non è proprio possibile, ed uno si deve arrangiare.

Questo qui appena trovato su Youtube potrebbe essere il mio pappagallo ideale.
Che dite, se ne trovano in giro di questi ? :P

Inserisco anche il video originale del brano.



Ed ecco il più bel pappagallo del mondo. :)

domenica 5 dicembre 2010

Eluveitie + Ancient Bards - Sottotetto (BO) - 02/12/10

Con grande piacere c'è di nuovo occasione di rivedere gli Eluveitie in Italia, in attesa del Paganfest 2011.


Ad aprire gli italiani Ancient Bards.
Per chi non li conoscesse: www.myspace.com/ancientbards

Suoni un po' impastati, ma se piace il genere sono un gruppo da seguire con attenzione.

Che dire degli Eluveitie ?
Li seguo dal loro primo album, e li ho visti dal vivo un sacco di volte, anche con la vecchia formazione con i gemelli ai flauti e cornamusa.
Sono davvero migliorati in maniera incredibile negli anni, e l'ultimo album è stato la loro vera consacrazione.

Nonostante i suoni inizialmente pessimi, che poi sono andati grazie al cielo migliorando, e lo scarso pubblico, hanno messo in piedi il solito grandioso spettacolo.

Voglio dire, meno di 200 paganti, locale ben lontano dell'Estragon dove hanno suonato l'ultima volta, e nonostante questo si sono comportati come se fossero davanti a 2000 persone.
Sorrisi al pubblico, tanta voglia di suonare, energia a mille.
Come se fossero a Wacken hanno anche il tempo per lanciare un circle pit e un wall of death, che hanno fatto davvero tenerezza visto il locale minuscolo e il poco pubblico.
Sui brani finali l'impatto era ai livelli di quanto visto all'Estragon, dove c'è ben altro impianto luci e suono.

Due ore di spettacolo, tre brani di encore, e sono pure tornati sul palco a prendere il secondo giro di applausi finali, salutando tutti insieme.

Questi se continuano così quanto a fama rischiano seriamente di diventare i Dark Tranquillity del Folk Metal.

Se lo meritano, davvero.

PS: Amorphis... mi piange il cuore a dirlo... ma imparata dagli Eluveitie cosa voglia dire fare veramente un concerto per il proprio pubblico.


martedì 30 novembre 2010

Finalmente, dopo ben 15 anni di attesa, ho visto gli Amorphis dal vivo.

E' probabile che con le ultime uscite, più la raccolta dei loro vecchi pezzi registrati di nuovo, comincino a salire la china e si prendano finalmente il posto che meritano.
Già la conferma della loro presenza al prossimo Metalcamp è una bella notizia.

Per prima cosa, un grazie a chi mi ha venduto il vino rosso Bolgheri ^_^

Per via delle solite code ho sentito giusto 2 brani dei Ghost Brigade.
Decisamente energici e convincenti, spero di rivederli presto.

Per quanto mi riguarda il miglior show degli Orphaned Land, e non solo per via del vino bevuto durante il viaggio. :P
I suoni non erano certo perfetti, e siamo ben lontani dalla qualità del Gods of Metal di quest'anno, ma il coinvolgimento è stato davvero a mille.
Tutti i brani sparati con attitudine metal energica e decisa, alcuni sembravano persino più coinvolgenti della versione su CD.
Speriamo che non ci mettano altri 5 anni per far uscire un nuovo album.

Tra parentesi, per chi vuole avvicinarsi un po' alla scena rock e metal mediorientale consiglio due film:

Heavy Metal in Baghdad

I Gatti Persiani

Ok, e veniamo agli headliner.
Premetto che sono uno dei miei gruppi folk metal preferiti di sempre, dunque le aspettative erano alte. :P
Suoni più che buoni, ma diversi strumenti etnici e voce femminile registrati ( hanno suonato con la formazione base ).
Quel che abbiamo sentito è stato ben suonato, quindi decisamente promossi.
Peccato per la poca partecipazione sul palco, cantante escluso.
E peccato per la scarsa durata del set, davvero. Ma dico, fanno per una volta un concerto da headliner, e dopo un'oretta scarsa già annunciano l'ultimo pezzo ?
Per poi fare giusto una manciata di bis, con un'ora e mezzo circa di spettacolo ?

A parte questo, comunque, grande serata.

Grazie di cuore a chi c'era.